sabato 16 aprile 2016

Linea ferroviaria Siracusa-Catania Raddoppio o Velocizzazione?

Siracusa. Sono anni che si aspetta il progetto di raddoppio della ferrovia Catania-Siracusa.
Il progetto della “Velocizzazione Catania-Siracusa: tratta Bicocca-Targia”, ha l’obiettivo di elevare le prestazioni della rete ferroviaria nei 70 km a binario semplice tra Bicocca e Targia, attraverso varianti di tracciato, la costruzione di una nuova galleria e la soppressione di tutti i passaggi a livello esistenti, migliorando i tempi medi di percorrenza. La chiusura è prevista dal 12 giugno al 4 settembre 2016.
Questa chiusura ha sollevato un mare di polemiche e lamentele da parte dei rappresentati politici siracusani che hanno indirizzato interrogazioni, interpellanze al ministro Delrio sui problemi derivanti da tale chiusura, in specie, nel periodo scelto dal gestore della rete RFI Spa.
A parte la scelta, se discutibile, del gestore dell’infrastruttura, il sindaco di Siracusa doveva intervenire chiedendo al ministro Delrio del perché si sta ripiegando sulla scelta della velocizzazione del tracciato Bicocca-Targia quando sulla stessa tratta ferroviaria è previsto il raddoppio della linea? E, se questo ammodernamento-velocizzazione farà cadere nel dimenticatoio l’eventuale raddoppio della Catania-Siracusa? Queste secondo noi dovevano essere le preoccupazioni dei politici siracusani e non la paventata chiusura.
In merito alla chiusura, nell’incontro di lunedì 11 aprile alla stazione di Catania con i dirigenti del Dipartimento Trasporti della regione e di Trenitalia, abbiamo chiesto se fosse possibile organizzare i lavori prevedendo la chiusura della linea ferroviaria tutti i giorni a partire dalle ore 20.00 e sino alle ore 04.00 e il sabato e la domenica chiusa per l’intera giornata, spostando solamente la partenza dell’Intercity Notte 1960 delle ore 21.45 da Catania (da Siracusa a Catania con bus sostitutivo), in modo da ottimizzare e ridurre al minimo gli eventuali disservizi, considerato che in questo modo si allungheranno solamente i tempi di realizzazione.
Questa secondo noi potrebbe essere una valida alternativa per venire incontro alle esigenze del territorio e dell’utenza in generale.

Giosuè Malaponti – Presidente Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

venerdì 15 aprile 2016

La Regione Sicilia e le attività di aggiornamento del Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità

La Regione Sicilia ha recentemente avviato le attività di aggiornamento del Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità, con un particolare approfondimento sul tema del Trasporto Pubblico Locale in ambito extraurbano.
Nell’ambito delle attività iniziali dello studio, in cui è previsto anche l’analisi della mobilità dei passeggeri, sarà realizzata una campagna di indagini effettuando alcune interviste telefoniche ai residenti in regione Sicilia e rendendo disponibile online, ed eventualmente con ulteriori e specifici canali di comunicazione, un questionario aperto a tutti in merito alle abitudini di spostamento sul territorio regionale.
I questionari, compilati in forma anonima, saranno costituiti da poche domande sulle caratteristiche dei più recenti spostamenti effettuati, quali le località di partenza e di arrivo, la fascia oraria e il mezzo di trasporto utilizzato.
Le interviste telefoniche, in particolare, saranno effettuate da operatori specializzati indicativamente nel mese di aprile durante la fascia oraria pomeridiana e richiederanno un impegno di pochi minuti. Ciascun intervistatore telefonico si presenterà comunicando che l’intervista è finalizzata all’aggiornamento del Piano Regionale dei Trasporti.
Il questionario online è disponibile al seguente indirizzo internet:


Le informazioni raccolte grazie alle interviste costituiranno un valido strumento per comprendere meglio le abitudini di spostamento dei residenti, ma anche dei non residenti, sul territorio siciliano al fine supportare l’analisi delle necessità di mobilità sul territorio regionale e identificare gli interventi di miglioramento e sviluppo del sistema dei trasporti nel suo complesso.
L’Amministrazione regionale è fiduciosa per una proficua e preziosa collaborazione da parte dei cittadini per assicurare la migliore riuscita della campagna di indagine.
Qualora desideriate maggiori informazioni e dettagli sull’attività di aggiornamento del Piano Regionale dei Trasporti, potete contattare nelle ore di ufficio il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, sig. Giuseppe Mosca, telefono 091.7072387.
L’Amministrazione Regionale desidera ringraziare fin d’ora i cittadini che si renderanno disponibili all’effettuazione dell’intervista telefonica e/o alla compilazione del questionario online.

Noi vi invitiamo a compilare anche il nostro questionario cliccando su questo link: http://www.comitatopendolari.it/segnalazioni/questionario

Grazie per la collaborazione.

Trasporto ferroviario. Vertice a Catania con i Pendolari

Questo è quanto emerso nell'incontro di ieri, tenutosi a Catania con i Dirigenti regionali del Dipartimento Trasporti, i Dirigenti di Trenitalia e i rappresentanti dei Comitati Pendolari, relativamente alla relazione ferroviaria Messina-Palermo ed alle richieste avanzate da Francesco Mondì. A presiedere l'incontro il presidente del Comitato Pendolari Siciliani, Giosuè Malaponti, che ci conferma l'attuale offerta commerciale andrà avanti sino a dicembre 2016, visto il protrarsi dei lavori sul nodo ferroviario Palermo-Punta Raisi.
Per quanto riguarda le modifiche richieste da Francesco Mondì su S.Stefano-Mistretta (Rv3831), su Spadafora (R12784), sulla sosta forzata del R12781 alla stazione di Patti e sulla messa in esercizione della stazione di Terme Vigliatore con le corse tra Messina e Patti i dirigenti della regione assieme ai dirigenti di trenitalia valuteranno tali richieste e a breve ci daranno conferma sul da farsi.
Per quanto riguarda, invece, la richiesta di fare fermare alcuni treni alla stazione di S.Marco d'Alunzio-Torrenova, questi sono i treni che al cambio orario di giugno effettueranno la fermata:
R12752 S.A.Militello-Messina delle ore 5.44
R12758 Palermo-Messina delle ore 11.08
R7842 Palermo-Messina delle ore 17.04 circola nei festivi
R12859 Messina-Palermo delle ore 6.45
R12763 Messina-S.A.Militello delle ore 13.25
R12773 Messina-S.A.Militello delle ore 21.04
R8777 Messina-Patti
Durante l'incontro si è parlato dell'offerta commerciale 2017 ed è intenzione del Dipartimento trasporti della regione riprendere quel progetto iniziale che ci era stato presentato in un incontro tenutosi il 22 aprile 2015 presso l'assessorato regionale ai trasporti. Per quanto ci riguarda abbiamo dato la nostra disponibilità a lavorare su questo progetto non appena ci verrà consegnata la bozza, si spera entro la fine di aprile.
In conclusione dell'incontro ci è stata comunicata la chiusura della tratta ferroviaria Siracusa-Catania, dal 12 giugno al 4 settembre, per lavori di ammodernamento e velocizzazione. Una scelta infelice, considerato il periodo estivo, ci siamo permessi di suggerire ai dirigenti presenti per ottimizzare gli eventuali disservizi se fosse più opportuno programmare i lavori nelle ore serali e notturne e prevedere la totale chiusura dell'intero percorso il sabato e la domenica anzichè tutta la tratta per i mesi di lavoro previsti.
Il servizio ferroviario verrà assicurato e svolto a prescindere dalle scelte operative con bus sostitutivi negli stessi orari della programmazione dei treni.
Per quanto riguarda la nostra segnalazione del 6 marzo 2016 sulle condizioni della stazione di Milazzo, dobbiamo constatare che prontamente RFI Spa ha provveduto, immediatamente, a mettere in sicurezza l’area del parcheggio, effettuando tutti i lavori necessari per rendere fruibile sia la parte esterna che interna della stazione. Ringraziamo i dirigenti di RFI per aver prontamente dato seguito alla nostra segnalazione.  
Francesco Mondì - Comitato Pendolari Messina-Palermo - Ciufer

martedì 12 aprile 2016

Sicurezza del Personale di bordo e di stazione addetto ai servizi alla clientela

Con preoccupazione ci rivolgiamo alle SS.LL. per riproporre la problematica delle aggressioni al personale ferroviario di frontline ai viaggiatori a cui si aggiunge una preoccupante crescita dei fenomeni di borseggi/furti compiuti durante il viaggio.
A distanza di circa un anno dalla sottoscrizione presso il Ministero del Lavoro di un protocollo finalizzato ad arginare il grave fenomeno delle aggressioni, siamo costretti a rilevare con amarezza un incremento del fenomeno ed una sostanziale impunità dei responsabili.
Gli episodi delittuosi sopra descritti coinvolgono anche inermi viaggiatori, anch’essi vittime di atteggiamenti prevaricatori o aggressioni personali di gravità assoluta.
Il personale ferroviario cerca in ogni modo di arginare il fenomeno, ma con scarsi risultati. Il ruolo di pubblico ufficiale/incaricato di pubblico servizio loro conferito non ha alcun effetto deterrente e le fasi successive all’aggressione nella maggioranza dei casi lasciano il lavoratore coinvolto in una condizione di preoccupante abbandono da parte delle Istituzioni.
Degli impegni assunti dalle Autorità se ne è persa traccia e di certo la totale “desertificazione” delle stazioni medio/piccole ed il ridimensionamento e/o chiusura dei Presidi di Pubblica Sicurezza non aiutano a debellare i fenomeni delittuosi. E’ inutile celare che la situazione sta determinando un grave deficit di Ordine Pubblico; circostanza che esige un immediato intervento per cercare soluzioni immediate.
L’opinione pubblica, in particolar modo chi usufruisce del trasporto pubblico locale, considera i treni e le stazioni minori “poco sicuri” e dello stesso parere sono i lavoratori che operano a stretto contatto con il pubblico. Nel trasporto pubblico locale il controllo preventivo di accesso ai treni, effettuato nelle principali stazioni del territorio, non sortisce alcun effetto per l’ovvia ragione che vi sono altre centinaia di stazioni e fermate sprovviste finanche di un servizio di video sorveglianza.
Le Imprese ferroviarie cercano di arginare il fenomeno ma sono condizionate da fattori burocratici ed economici che ne limitano i risultati. In conclusione il nostro è un appello affinché si agisca in fretta ed in maniera determinata prima che la miriade di episodi delittuosi giunga ad un punto di non ritorno,  coinvolgendo anche il cittadino viaggiatore che dovrebbe usufruire con tranquillità di un servizio Pubblico Sociale.

Ministero degli Interni On. Angelino Alfano
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
On. Graziano Delrio
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
On. Giuliano Poletti
Roma, 11 aprile 2016 - Prot. 79/SG/OR.S.A. Ferrovie

In attesa di un cortese riscontro si porgono distinti saluti.

Il Segretario Generale Andrea Pelle

sabato 9 aprile 2016

Trasporto Ferroviario Siciliano.Il Dipartimento Trasporti Regionale convoca i Comitati Pendolari Siciliani

Catania. Il Comitato Pendolari Siciliani assieme ai pendolari della Messina-Catania-Siracusa, Messina-Palermo, Catania-Caltagirone-Gela, Ragusa, Caltanissetta-Palermo, Agrigento-Palermo e Trapani-Palermo e all'Associazione Ferrovie Siciliane di Giovanni Russo aderenti al C.I.U.FE.R.  (Comitato  Italiano  Utenti Ferrovie Regionali), parteciperà all’incontro convocato dal Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, dott. Fulvio Bellomo che si terrà l'11 aprile 2016 alle ore 11.00, presso la Sala Riunioni RTM al 1° piano della stazione centrale di Catania,  per la trattazione dei seguenti punti, così come disposto dall'art. 13 comma 4 del Contratto di Servizio "Ponte" del trasporto ferroviario siciliano:
- Offerta Commerciale 2016 - modifiche di Giugno (Orario Estivo)
- Proposte Comitati Pendolari su offerta commerciale 2017 (primo esame)
- Varie ed eventuali.

Giosuè Malaponti Presidente Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer