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martedì 9 dicembre 2014

Le richieste non ascoltate sull'Orario ferroviario 2014/2015 – Tratta Messina-S. Agata Militello-Palermo

Torrenova. Grazie…per non avere dato alcun motivato riscontro alle ripetute e motivate richieste formulate in merito alla circolazione dei seguenti treni sulla tratta in oggetto.
Conseguentemente:
1) il treno veloce n. 3830 Palermo-Messina continuerà a non avere alcuna fermata presso la stazione di S. Stefano di Camastra;
2) il treno n. 12754 S. Agata Militello-Messina continuerà ad accumulare il cronico ritardo di 10 minuti circa alla stazione di Gioiosa Marea in attesa del treno I.C. notte n. 1957 Roma Termini-Palermo, perennemente in ritardo, in dispregio all’articolo 7 della prefazione all’orario Generale di Servizio che espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni Espressi, IC, merci, etc., nell’arco temporale compreso dalle ore 6.00 alle ore 09.00;
3) il treno veloce n. 3832 Palermo-Messina continuerà ad essere perennemente in ritardo di 10-15-20 minuti dalla stazione di S. Agata M.llo a quella di Patti e/o Barcellona P.G; anzi con la modifica introdotta dal nuovo orario il mezzo in questione maturerà il lamentato ritardo (come nel recente passato) dalla stazione di Cefalu’ in poi;
4) il treno veloce 3832 Palermo-Messina continuerà ad essere fermato alla stazione di S. Agata Militello e/o Zappulla dal treno ICN n.1957 Roma Termini-Palermo, perennemente in ritardo, in dispregio all’articolo 7 della prefazione all’orario Generale di Servizio che espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni Espressi, IC, merci, etc., nell’arco temporale compreso dalle ore 6.00 alle ore 09.00;
5) il treno n. 12784 S. Agata Militello-Messina subirà a catena i ritardi del treno 3832 e 1957;
6) i viaggiatori in partenza dalla stazione di Spadafora in direzione Messina saranno privati nella mattinata dell’ulteriore treno richiesto per fare fronte alla maggiore affluenza di utenti;
7) il treno n. 3831 continuerà a non avere alcuna fermata presso la stazione di S. Stefano di Camastra;
8) i treni 12763 e 3831 continueranno ad “incontrarsi” alla stazione di Patti provenienti da tratte differenti, e gli utenti continueranno a “salire e scendere” le scale dal primo al terzo binario e viceversa non essendo informati su quale treno partirà per primo;
9) il treno ICN n. 781 Milano-Palermo continuerà a ritardare la circolazione del treno 12763 alla stazione di Patti;
10) il treno veloce n. 3831 Messina-Palermo continuerà a mantenere la stessa traccia oraria corrispondente a quella di un treno “lento“;
101 il treno n. 12765 continuerà ad essere anticipato rispetto al precedente orario alla stazione di Patti di 10 minuti, per poi arrivare a quella di S. Agata Militello … sempre allo stesso orario;
11) il treno n. 12767 continuerà a sostare presso la stazione di Patti per 22 minuti;
12) il treno n. 12771 continuerà ad avere percorrenze “fulminanti “.
13) il treno n. 12755 continuerà a percorrere il tragitto S. Agata Militello-Palermo sempre in 2 ore e 12 minuti;
14) il treno n. 12760 Palermo – S. Agata Militello continuerà ad essere sempre in ritardo alla stazione di S. Agata Militello.
Grazie ancora per non avere convocato lo scrivente Comitato per un proficuo incontro al fine i vagliare insieme le richieste formulate sulla circolazione dei treni 2014/2015 e per non avere ascoltato le motivate richieste dei Sindaci del comprensorio.
On.le Assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti                                                 Giovanni Pizzo
Ill.mo Dirigente Generale Dipartimento Infrastrutture, Mobilità
Dr. Giovanni Arnone
Ch.mo Dirigente del Servizio IV° - Trasporto Ferroviario 
Dr. Diego Greco
Ch.mo Direttore di Trenitalia s.p.a.
Dr. Francesco Costantino       
Ch.mo Direttore di Rete Ferroviaria Italiana
Dr.  Andrea Cucinotta
Torrenova, 09.12.2014
Mondì Francesco Pendolari S.Agata–Messina - Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

lunedì 4 novembre 2013

Le nostre richieste nell’incontro con il Dipartimento Infrastrutture e Mobilità - Regione Siciliana.

Nell’incontro di domani, con il Dirigente Generale, Giovanni Arnone, del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, porteremo le seguenti richieste:

CONTRATTO DI SERVIZIO:
Il Contratto di Servizio, che la Regione Siciliana non ha ancora sottoscritto, deve essere e diventare uno strumento importante e valido per porre, finalmente, le basi per un trasporto ferroviario efficiente ed efficace e della mobilità sostenibile.

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE E RAMI SECCHI:
Chiediamo di conoscere quali sono le sorti delle tratte ferroviarie:
- Catania-Palermo, perché la Regione Siciliana non ha portato avanti il progetto per velocizzare il tracciato esistente che portava i tempi di percorrenza al di sotto delle 2 ore e 40 in un anno e mezzo di lavori con i 30 milioni di euro già finanziati dal 2010?
- Caltagirone-Gela chiusa da oltre due anni per il crollo del ponte in territorio di Niscemi la Regione cosa può dirci?
- Alcamo-Trapani via Milo chiusa da febbraio di quest’anno per i continui smottamenti anche su questa relazione nessuna presa di posizione della Regione.
- Stazione di Comiso lo smantellamento dell’infrastruttura ferroviaria incombe, anche qui il silenzio della Regione.

COINCIDENZE SULLA RELAZIONE SIRACUSA-MESSINA-PALERMO
Ad oggi non sono state create le coincidenze ai treni che arrivano da Siracusa a Messina con i treni regionali in partenza da Messina per Palermo.

INTEGRAZIONE URGENTE SULLA RELAZIONE SIRACUSA-CATANIA-MESSINA
In considerazione del fatto che l’ultimo treno da Siracusa parte alle ore 17.16, si rende necessario chiedere l’istituzione di una corsa treno alle ore 18.10 da collegare al treno 12884 che parte da Catania alle 19.40 o in alternativa istituire l’aggiunta di una vettura come servizio regionale ai due ICN 1956 e 1960.

PROPOSTA URGENTE SULLA RELAZIONE MESSINA-CATANIA-SIRACUSA
L’opportunità di trasformare tutte le soste “tecniche” in “fermate” nella stazione di Alcantara, importante crocevia ferroviario. Tale richiesta scaturisce in considerazione del fatto che quasi la totalità dei treni sostano (dai 5 ai 10 minuti) per fare incroci e/o precedenze in questa stazione, dove non è possibile far salire o scendere la clientela. Con la trasformazione richiesta si darà l’opportunità a tutta l’utenza del comprensorio: Calatabiano, Giardini-Naxos, Trappitello, Gaggi, Graniti, Castiglione Sic. e Francavilla Sic. di poter utilizzare il servizio ferroviario nella stazione di Alcantara vista la distanza dalla stazione di Taormina-Giardini e la scarsa opportunità di poter lasciare il proprio mezzo, specie in estate.

IL RIPRISTINO DEI TEMPI DI PERCORRENZA SEMPRE PIU’ ALLUNGATI
Abbiamo assistito sino ad oggi alla modernizzazione di alcuni tratti delle ferrovie in Sicilia ma i tempi di percorrenza si continuano ad allungare, addirittura in alcune tratte sono gli stessi tempi di percorrenza di ventanni fa.

PROPOSTE/VARIAZIONI SULLA RELAZIONE SIRACUSA-CATANIA-MESSINA

PROPOSTE/VARIAZIONI RELAZIONE MESSINA-CATANIA-SIRACUSA

RIPRISTINARE I TRENI DEL MARE CATANIA-LETOIANNI
TRENI MARE NOSTRUM E TAORMINA EXPRESS - Servizio sospeso per l’anno 2013.

Riteniamo opportuno che le Istituzioni, in collaborazione con i molti utenti del trasporto ferroviario, con le associazioni di categoria e i sindacati, incomincino a programmare un servizio più vicino all’utenza, ed in modo particolare all’utenza pendolare che giornalmente è costretta a fare enormi sacrifici per raggiungere il proprio luogo di lavoro, studio o altro.

Alla luce di quanto esposto, chiederemo al Dirigente Generale Dott. Giovanni Arnone,  di conoscere quali sono le iniziative e cosa vuole fare la Regione Siciliana in materia di trasporto pubblico ferroviario nell’immediato.

Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari Siciliani